Castellana Sicula, 10 consiglieri comunali attaccano l'amministrazione. Replica il vice sindaco

Redazione

Politica

Castellana Sicula, 10 consiglieri comunali attaccano l'amministrazione. Replica il vice sindaco
Pubblicato un manifesto politico che punta il dito contro la giunta di Di Martino 

18 Gennaio 2016 - 00:00

Gli stessi Consiglieri Comunali che, per le affermazioni riportate nella pubblica “lettera di Di Martino-Sindaco ai Cittadini” del 25 Aprile u.s., sarebbero impegnati a “…demolire l’immagine di questa Amministrazione…” e che “…prediligono al confronto il cortile su futili discussioni…”, nella seduta di Consiglio del 30 Aprile u.s. (in assenza del Sindaco), hanno deliberato, dopo attenta ricognizione dei costi del servizio di smaltimento rifiuti e dei risparmi certificati, una diminuzione delle tariffe TARI 2016 pari al 15% (diconsi quindici per cento!).

       Attenendoci ai fatti ed evitando la “disinformazione”, attraverso gli atti pubblici, accessibili a tutti, possiamo asserire che questi stessi Consiglieri Comunali (per qualcuno irresponsabili che fuggono dai loro doveri istituzionali e di rappresentanza democratica):

·        in data 30 Luglio 2015, hanno impedito l’aumento TASI proposto dall’Amministrazione, abbassandola dell’0,1% e abbassato la TARI del 4%, oltre ad aver evitato l’introduzione dell’addizionale comunale IRPEF, cavallo di battaglia del Sindaco e della sua mutevole compagine amministrativa;

·        in data 30 Novembre 2015, analizzato il bilancio di previsione 2015, già approvato dalla Giunta Di Martino e proposto con un disavanzo di € 144.000, senza rispetto dell’annualità e del patto di stabilità, di concerto con gli Uffici e il Revisore Contabile, sono riusciti a far rispettare gli equilibri finanziari (senza ricorrere all’aumento delle imposte per importo pari ad € 144.000, riproposto dalla Giunta, per bocca del novello assessore al ramo, Dott. Mario Cavallaro), semplicemente con un certosino lavoro contabile;

·        quel bilancio, salvato dal Consiglio, ha permesso di certificare, in data 30 Marzo 2016, anche il rispetto degli obiettivi di patto di stabilità imposti all’Ente;

·        il blocco della modifica o introduzione di nuovi tributi comunali, stabilito dal Governo nazionale, grazie alle scelte del Consiglio dello scorso anno, ha impedito che in questo nuovo anno, il Sindaco e la Giunta riproponessero i “soliti gravosi aumenti”

·        in ultimo, nella seduta di Consiglio del 30 Aprile u.s., decidendo di ridistribuire i minori costi sul taglio della tariffa, al  meno 5%, proposto in delibera TARI, attraverso cinque emendamenti, si è aggiunto un  meno 10%, per una diminuzione complessiva del 15%;

·        sempre nella stessa seduta, è stata data prima copertura al tanto pubblicizzato baratto amministrativo (non un contenitore vuoto per fare populismo!), che permetterà, ai contribuenti meno abbienti, di surrogare imposizione fiscale con lavori di pubblica utilità.

       Per tutto questo non ci siamo dimessi e porteremo a termine il nostro mandato elettivo, continuando a tutelare i Cittadini tutti, riempiendo, per quanto possibile, il vuoto lasciato da un’Amministrazione “che non c’è”.

La notizia dell’uscita del documento era stata anticipata dal vice sindaco Vicenzo Lapunzina che in un posto su facebook scriveva “Tra qualche ora leggeremo delle gesta “eroiche” di consiglieri comunali che, “lavorando di notte” avrebbero abbassato la TARI (Tassa sui Rifiuti). Sono certo che per onestà intellettuale spiegheranno il percorso che hanno adottato e le vere motivazioni per cui la Società AMA SPA ha potuto garantire un notevole risparmio sui costi preventivati ad inizio dell'anno. Spiegheranno altresì come hanno potuto utilizzare delle somme, circa 23 mila euro, senza che le stesse siano certificate. Comunque l'importante è mettersi con il trombone e gridare che sono stati bravi. Dalla parte dei cittadini. Anch'io lo sono! Ma la strada maestra non è il populismo: Meno tasse per tutti a prescindere da tutto! Questo è un ragionamento che non guarda al futuro ma ad un presente caratterizzato da ripicche e “raggia”. Meditate gente meditate… Per il resto il Sindaco e l'Amministrazione Comunale rimane a disposizione per tutti i chiarimenti che i cittadini vorranno porre all'attenzione. Noi ci siamo per Amministrare e non per sparare a vista!”

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