Chiusura punto nascite di Petralia, Inguaggiato “decisione sconcertante”

Redazione

Politica

Chiusura punto nascite di Petralia, Inguaggiato “decisione sconcertante”
Il sindaco di Petralia Sottana “puniti per le interruzioni di gravidanza”

18 Gennaio 2016 - 00:00

Appresa la notizia della mancata concessione della deroga al punto nascite di Petralia Sottana, il sindaco del comune madonita Santo Inguaggiato ha preso carta e penna per scrivere una nota di vibrante protesta nei confronti del Ministro che apre nuovi scenari decisamente preoccupanti. Ecco cosa scrive il sindaco: 

“Il Ministro Lorenzin, secondo notizie non ancora confermate ufficialmente, nonavrebbe concesso la deroga per il mantenimento del Punto nascita di Petralia mentre avrebbe accolto le richieste avanzate per altri presidi ospedalieri dall’Assessorato Regionale per la Salute. Si tratta di una gravissima lesione dei diritti di un territorio – le Madonie – e della conferma che a guidare le scelte del Comitato Percorso Nascita Nazionale non sono stati solo criteri scientifici e ragioni di sicurezza per la mamma e il bambino, ma logiche di appartenenza all’interno della compagine di governo guidata dal Partito Democratico. Tra i fattori che hanno portato a negare la deroga a Petralia, sono certo, ha pesato il fatto che nel nostro ospedale viene assicurata l’applicazione di una legge dello stato: l’interruzione volontaria della gravidanza, scelta sempre drammatica per la donna che nessuno può strumentalizzare, né qualche esponente della direzione dell’Assessorato regionale, il quale non ha fatto mistero

delle proprie posizioni antiabortiste, né eventuali esponenti del Comitato Nazionale.  Mentre mi riservo di valutare sul piano delle scelte politiche personali un esito così sconcertante, annuncio che la battaglia per il diritto a nascere nelle aree montane continuerà, con tutte le Istituzioni e le forze vive del territorio, e che si aggiungerà un altro impegno: impedire che nella situazione politica attuale qualcuno possa pensare di trasformare l’Italia, stato di diritto, in uno stato etico”

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it