Fiat di Termini Imerese, ancora nessuna certezza. Operai a rischio mobilità

Redazione

Politica

Fiat di Termini Imerese, ancora nessuna certezza. Operai a rischio mobilità
I tempi stringono. Intervento della Cisl "subito i piani industriali"

18 Gennaio 2016 - 00:00

La componente sindacale, reduce dall’ultimo vertice sulla vertenza Fiat di Termini Imerese appare tutt’altro che soddisfatta. “E' stato ancora una volta un incontro interlocutorio, abbiamo chiesto al Ministero certezze come il piano industriale di Grifa e quello delle altre aziende interessate al sito di Termini, si faccia presto, ancora non siamo in grado di giungere ad un accordo e i tempi stringono”. Ad affermarlo al termine dell'incontro si è tenuto a Roma nella sede del Mise, sono Ludovico Guercio Segretario Fim Cisl Palermo Trapani e Giovanni Scavuzzo della segreteria provinciale Fim Cisl. 

 

Da quanto trapela il Ministero del Lavoro in questa fase sta approfondendo la questione degli ammortizzatori sociali, ed in particolare se sarà possibile una proroga della cassa integrazione anche per il 2015, il rischio, che con il passare del tempo si fa sempre più concreto, è che scatti la mobilità”. 

 

Entro venerdì dovrebbe tenersi un incontro con Grifa a Palermo per affrontare gli aspetti contrattuali ed economici. Di fatto però, come già annunciato in diverse occasioni, la società si dice disponibile ad assorbire solo 476 lavoratori, poco più della metà di quelli attualmente in cassa integrazione”.

 

“Entro il 25 settembre – annuncia i vertici siciliani della CISL – si terrà un nuovo incontro al quale prenderanno parte tutti, Regione, Fiat, Grifa e ministeri.  “Abbiamo sollecitato il Ministero dello Sviluppo economico affinché vengano presto presentati i piani industriali, finora non ci è stato presentato nemmeno un documento”. Mimmo Milazzo Segretario Cisl Palermo Trapani conclude “sono anni che si parla di ipotesi industriali senza entrare davvero nel merito, abbiamo bisogno di parlare di certezze, per questo invitiamo le istituzioni a fare chiarezza una volta per tutte e dare garanzie ai lavoratori che attendono da troppo tempo”. 

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it