Gangi, via Nazionale ancora al buio

Redazione

Cronaca

Gangi, via Nazionale ancora al buio
avvolta dalle tenebre anche la notte appena trascorsa

18 Gennaio 2016 - 00:00

Da anni ormai è sempre la stessa storia, i lampioni della pubblica illuminazione a Gangi sembrano impazziti: accesi di giorno e spenti la notte. Solo ieri avevamo raccontato una storia diversa, ma simile: lo spreco registratosi presso il plesso di San Paolo dell'Istituto Comprensivo. Una notizia che ha suscitato anche qualche polemica ma che andava assolutamente data ai nostri lettori proprio per far rilevare come sia affrontato con poca attenzione il tema della pubblica illuminazione nel nostro comune. Non è infatti la prima volta che le numerose stanze dell'istituto, in piena notte, siano illuminate a giorno. Come non è certo la prima volta che in giro per il paese le tenebre la facciano da padrone, richiamando l'incipit di una vecchia poesia di Francesco Paolo Polizzano. Che ci sia un problema di rete in Via Nazionale è noto ma che tale problema, ormai da anni, non riesce a trovare soluzione è altrettanto noto. Stesso dicasi per diversi altri quartieri del paese.

Mentre molti comuni limitrofi sono decisamente aventi nelle politiche energetiche, con illuminazioni pubbliche a Led ed edifici comunali alimentati con pannelli fotovoltaici, Gangi segna ancora il passo, dotato com'è di un sistema non più al passo con i tempi, inquinante e costoso. Molto costoso! A farne le spese sono ovviamente i contribuenti, alle prese in questi giorni non solo con l’Imu ma anche con la “terribile” Tasi, la tassa sui “servizi indivisibili” che lievita proprio per l’enorme incidenza legata ai costi della pubblica illuminazione.

Presto, grazie all'intervento finanziato con il progetto “Green Communities” anche il Borgo più Bello d'Italia avrà un edificio pubblico dotato di un sistema energetico moderno: il plesso scolastico della scuola elementare di via Don Bosco. Poco rispetto a quanto si vede altrove, ma è già un timido segnale che salutiamo con piacere.    

(foto tratta da facebook)

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it