Piccoli interventi di manutenzione ma anche opere più significative come il rifacimento dei solai, l'adeguamento energetico, la sostituzione di infissi e avvolgibili, la messa in sicurezza degli edifici e l'eliminazione delle infiltrazioni d'acqua. Le scuole del Comune di Pollina e della frazione di Finale cambiano volto, grazie anche al rifacimento delle facciate esterne, si adeguano ai più elevati standard di sicurezza e – come spiega il sindaco Magda Culotta – diventano anche un luogo più accogliente e stimolante per gli alunni. I progetti, realizzati dall'ufficio tecnico comunale, riguardano tre plessi scolastici presenti nel borgo madonita: due a Finale (la materna e l'istituto comprensivo che raggruppa elementare e media) e uno a Pollina, dove i lavori hanno riguardato la scuola media. Oggi, alla presenza del sindaco e deputato del Pd Magda Culotta, del sottosegretario all'Istruzione Davide Faraone e della dirigente scolastica Antonella Cancila sono stati consegnati i lavori e presentate le opere effettuate.
“Sono orgogliosa – ha detto il sindaco Magda Culotta – degli interventi realizzati negli edifici scolastici della mia comunità. La buona scuola comincia anche da questo: dalla messa in sicurezza dei luoghi simbolo dell'educazione e dalla manutenzione degli edifici in cui i piccoli e i ragazzi passano una parte significativa delle loro giornate e della loro crescita. Ma sono soprattutto felice di aver restituito alla scuola media di Pollina, in parte inagibile a causa del cedimento del soffitto, il normale svolgimento delle lezioni”.
Nel 2011, infatti, un crollo aveva reso inutilizzabile un'ala dell'istituto, costringendo l'amministrazione comunale a spostare i ragazzi prima in altri locali e poi in un'altra ala della scuola. Gli interventi di ristrutturazione – fanno sapere dall'ufficio tecnico comunale, guidato dall'ingegnere Orazio Amenta, che ha curato i progetti insieme ai geometri Solaro e Castiglia – “hanno permesso di restituire l'ala dismessa dopo il crollo, grazie alla realizzazione di un controsoffitto portante. Contestualmente, è stato anche sistemato e ammodernato l'intero impianto di riscaldamento e sostituiti infissi e serrande, rendendo l'edificio isolato dal punto di vista termico e migliorando, quindi, anche l'aspetto dei consumi energetici”.
Nella materna i lavori hanno riguardato invece l'accesso principale alla scuola e gli spazi esterni, e la sostituzione dei vetri rotti negli infissi. Mentre nell'edificio che ospita l'elementare e la media di Finale sono stati bonificati tutti gli elementi in amianto, sostituiti i vecchi infissi in vetro cemento con elementi in acciaio a taglio termico e si è intervenuto nell'insonorizzazione della palestra.
Complessivamente, l'investimento stanziato dall'amministrazione ammonta a 360 mila euro, di cui 330 mila ottenuti grazie al Decreto del Fare e 30 mila euro messi a disposizione dallo stesso Comune di Pollina. Questi interventi rientrano nel secondo di tre lotti – avviati dal settore opere pubbliche dell'ufficio scolastico regionale – di cui il primo è stato ultimato e il terzo lotto è in fase di appalto con un progetto da 185 mila euro per la messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Quelli di Pollina e Finale, per quanto importanti per la comunità, sono solo una piccola parte dei numerosi appalti avviati in tutta la provincia di Palermo. Secondo quanto affermato dal Ministero, nel 2014 sono stati infatti utilizzati due milioni di euro per 133 interventi, di cui 92 già conclusi nell’ambito di #scuolebelle, il programma del governo che finanzia la manutenzione, il decoro e il ripristino funzionale degli istituti. Altri tredici milioni e mezzo sono stati finanziati per 14 interventi all’interno del capitolo #scuolesicure per la messa in sicurezza e a norma degli istituti, mentre altri fondi saranno presto stanziati per la costruzione di nuovi edifici nel piano di edilizia #scuolenuove messo a punto dal governo Renzi.
