Promozione B, un magnifico Cefalù stende il Cus Palermo

Redazione

Sport

Promozione B, un magnifico Cefalù stende il Cus Palermo
Il secondo posto ora è più vicino

18 Gennaio 2016 - 00:00

Cefalù – Cus Palermo 3-1

 

Cefalù Calcio: Fiduccia; Insinna, Mantia, Ferrara, Compagno; Fazio, Ceraulo cap., Bertolino (amm. 56’), Caronia (81’ Hien); Cane (67’ Amuzu), Sferruzza (90’+1’ Vaiana). All. Minutella

CUS Palermo: Insenna; Alletto, Vitale (amm. 9’), Cannova, Ragusa; Severino (54’ Reina), Correnti (75’ Marano), Di Franco, Russo; Ferrara cap. (79’ Muscolino); Lentini. All. Bruno

Arbitro: Mucera di Palermo / ass. Lambiase – Spina (PA)

Reti: 10’ Ceraulo; 52’ Cane; 60’ Ferrara; 90’+4’ Vaiana

 

Da una bestia nera all’ altra: il Cefalù, superato lo shock di Cerda, deve vedersela contro un avversario rognoso come il Cus, vera pretendente al secondo posto di un girone che non smette di regalare sorprese, rivelandosi ogni anno che passa sempre più indecifrabile e avvincente. In tanti si aspettavano un contraccolpo psicologico della squadra di Minutella dopo la batosta rimediata fuori casa, invece ecco arrivare il risultato che non ti aspetti, contro una squadra che ha già dimostrato di saper far male ai gialloblu, ma che spesso inciampa.

 

CERAULO: UN MARCHIO DI FABBRICA- La squadra cefaludese è più combattiva nella prima frazione, e mette subito il Cus alle strette: quando c’è un calcio di punizione da battere, Rosario Ceraulo (al decimo centro stagionale) è come una tassa, perché risponde sempre presente e si dimostra infallibile. Bastano dieci minuti, con uno come lui in squadra, per passare in vantaggio: l’esecuzione è come sempre magistrale, con palla in rete dopo il tocco sulla parte interna della traversa, da vedere e rivedere. Per i giallorossi, l’unica occasione velenosa passa dai piedi di Russo – libero in area e pronto ad armare il destro – ma sul diagonale Fiduccia è reattivo. Sferruzza si sacrifica e crea anche per la squadra, ma c’è ancora tanto da fare per il raddoppio e i primi 45’ si chiudono sul parziale di 1-0.

 

LOTTA NEL FANGO- La squadra universitaria tira fuori la testa dal guscio sfoderando una buona prestazione nella ripresa. I capovolgimenti di fronte sono continui, ma la difesa gialloblu si dimostra granitica e quando ripartono, i normanni fanno molto male. Raddoppio-lampo al 52’ quando Caronia si districa per vie centrali fra le maglie avversarie, e apre sulla destra per Sferruzza sul cui spiovente piomba Totò Cane che di testa insacca. Il Cefalù conferma il gran momento (verticalizzazioni rapidissime, triangolazioni e giocate ficcanti) ma il trio Sferruzza-Cane-Caronia non affonda il colpo e il match rimane in bilico. Buona notizia per la squadra palermitana, che fa i preparativi con l’incornata di Lentini al 57’ e infine colpisce col solito Ferrara (a proposito di bestie nere). L’espertissimo attaccante inguaia Fiduccia – unica topica che macchia una prestazione perfetta per lui – e mette a segno il più facile dei goal dimezzando lo svantaggio (si riscatterà subito l’estremo difensore cefaludese, con una chiusura esemplare su Russo al 65’). Le due squadre danno vita ad una vera battaglia senza esclusione di colpi, in una partita molto concitata. All’ aumentare della tensione anche il temporale si intensifica, e così si gioca per altri 6’ di recupero (eccessivi) sotto la grandine. In tutto questo il neoentrato Vaiana mette in cascina il risultato col definitivo 3-1: bastano tre minuti al classe ’98 (entrato dalla panchina al 90’+1’ al posto di uno stremato Sferruzza) per appoggiare in rete sul tocco di Hien al termine di uno splendido coast to coast. Al termine dell’incontro le due squadre confermano il loro stato di forma contraddittorio: la lotta per il secondo e il terzo posto, dall’esito per niente scontato, è come un’altalena impazzita che vede coinvolte Cus Palermo, Cefalù e Castelbuono. Si deciderà tutto in queste ultime, importantissime, quattro partite.

[fonte: www.cefalucalcio.it – l’addetto stampa G. Cesare]

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it