Seconda Categoria, Sant’Ambrogio e Geraci dividono il bottino

Redazione

Sport

Seconda Categoria, Sant’Ambrogio e Geraci dividono il bottino
1-1 nel derby giocato ieri a Cefalù

18 Gennaio 2016 - 00:00

 

Pro Loco S. Ambrogio – A.C. Geraci 1-1

 

S. Ambrogio: Capizzi, Aiello, Gatta, Rizzo (75' Papa), Glorioso, Giambelluca, Lo Mauro R., D'Avola F. (57' Mocciaro), Culotta, Castrovinci, Di Fina (80' D'Avola C.).  All. Totò Glorioso. A disp.: Lo Mauro F., Arcidiacono, Lo Dico, Santoro

Geraci: Occorso, Cono, Pappalardo, Scancarello, Spena, Tumminello (46' Giaconia C.), Di Nuovo, Cammarata, Puccio (82' Motisi), Lo Cicero, Giaconia G. ( 75' Farinella). All. Giuseppe Cammarata. A disp.: Puccio M., Scancarello, Fiorentino, Iuppa.

Arbitro: Pirrera di Enna

Reti: 2' Culotta, 16' Di Nuovo

 

L’A.C. Geraci ferma sull’1-1 la corsa della capolista Pro Loco Sant’Ambrogio di mister Glorioso, fino a questo momento a punteggio pieno, e conquista un importante punto nella difficile trasferta a Cefalù. La formazione allenata e guidata in campo da mister Cammarata ha destato ottime impressioni anche lontano dalle mura amiche e può guardare con fiducia al prossimo match casalingo con il Tusa. Al triplice fischio dell’arbitro sono, infatti, tanti i rimpianti degli amaranto, oggi in maglia celeste, per il colpaccio sfumato in casa della prima, ma i numerosi e calorosi appassionati geracesi hanno tributato ai ragazzi ugualmente applausi dagli spalti a dimostrazione della buona prestazione.

 

Succede tutto nei primi minuti di gioco, a Culotta risponde Di Nuovo, l’1-1 finale, così spiegato, risulta alla fine tutto sommato giusto. L’asse Di Fina-Culotta impensierisce non poco la difesa ospite e dal calcio d’avvio passano solo pochi minuti prima che un cross su punizione dell’esterno Di Fina venga corretto al volo con un pregevole tocco di destro da Giuseppe Culotta per la gioia dei tifosi di casa. Il Geraci non accusa il colpo, anzi contrattacca prontamente. Puccio pochi istanti dopo raccoglie una sponda area di testa di Daniele Di Nuovo e impegna il portiere del Sant’Ambrogio che devia in angolo. Il forcing degli ospiti porta presto i suoi frutti: Giosuè Giaconia conquista una punizione sulla trequarti, Mister Cammarata pennella per la testa di Di Nuovo, Capizzi tentenna in uscita il bomber del Geraci non perdona. L’impeto degli ospiti però si placa fino all’intervallo e lo spettacolo viene sovrastato da fisicità e atletismo. Nel secondo tempo mister Cammarata prova ad avanzare il baricentro dei suoi per vincere la gara, entra una punta, Cosimo Giaconia che va ad occupare la corsia offensiva di destra, per un difensore, Dario Tumminello. Proprio da un’iniziativa solitaria del nuovo entrato ne esce l’azione più bella della partita: Giaconia salta in bello stile un difensore facendo passare la palla da un lato e superandolo dall’altro in progressione e mette al centro, Puccio riceve solo al centro dell’area, angola il tiro, ma Capizzi è miracoloso nel respingere la conclusione. Sulla ribattuta anche Di Nuovo è solo, ma non riesce ad impattare e l’azione sfuma incredibilmente. Gli animi in campo si scaldano un po’ sul finire di gara, ma cartellini gialli a parte, il match finisce qui.

Il campionato è ancora agli inizi, ma Sant’Ambrogio e Geraci sono dagli addetti ai lavori le due squadre più accreditate al salto di categoria, e proprio per questo il punto di oggi può valere più di quanto recita la classifica.

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it