Cerda, via alla “Sagra del carciofo”: e viene allestita una mostra sul mondo rurale

Redazione

Cronaca

Cerda, via alla “Sagra del carciofo”: e viene allestita una mostra sul mondo rurale

24 Aprile 2017 - 17:32

Con la conferenza di apertura ed inaugurazione della mostra “Come eravamo: usi e costumi del mondo rurale”, hanno avuto inizio le attività programmate per la storica Sagra cerdese. L’iniziativa, fortemente voluta dalla Dirigente Scolastica Maria Bellavia e dal Direttivo dell’Auser Cerda, ha visto all’opera alunni dello “Stenio” e soci Auser che si sono prodigati per allestire una mostra che mettesse in risalto il mondo rurale i cui usi e costumi si sono persi nel tempo. “La mostra – riferisce Gioachino Tuso, portavoce del gruppo di lavoro e vicepresidente dell’Auser Cerda – vuole essere un contributo per la crescita sociale e consapevole dei giovani del comprensorio. Far conoscere come eravamo è un dovere civico poiché i nostri giovani sono così avvezzi a vivere nel mondo virtuale dei social network che hanno perso la consapevolezza dell’importanza del passato per costruire solidamente il futuro. Gli oggetti e i luoghi del passato hanno un forte valore simbolico in quanto sono la culla dei valori della famiglia; il focolare domestico è i luogo in cui i nonni, attorniati dai nipoti, raccontavano “li cunti” che, intrisi di filosofia e saggezza popolare, avevano una forte valenza educativa”.

La cerimonia, che si è tenuta alla presenza del sindaco di Cerda, Giuseppe Ognibene, e del sindaco di Aliminusa Filippo Dolce, ha visto protagonisti della giornata gli allievi che, con la lettura di poesie di Ignazio Buttitta, del Maestro Calogero Rasa, di origine cerdese, e del poeta Giuseppe Battaglia a cui è intitolato il Parco letterario di Aliminusa, hanno voluto sottolineare come la poesia dialettale da sempre sia stata l’interprete, per eccellenza, della cultura del mondo contadino.

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