Palermo, calma e gesso: tornare in A non è utopia

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Palermo, calma e gesso: tornare in A non è utopia

13 Luglio 2017 - 12:07

La situazione del Palermo non è delle migliori, con un debito da 40 milioni sul groppone ed un’indagine della Guardia di Finanza che rischia di scoraggiare ogni possibile compratore (l’ultimo nome uscito, direttamente per bocca di Maurizio Zamparini, è quello di Frank Cascio, ex manager di Michael Jackson). Nonostante il futuro sia tutt’altro che certo, non è detto che esso possa rivelarsi tutt’altro che roseo. Vero, lo shock di una stagione che definire scandalosa è usare un eufemismo rappresenta uno scoglio difficile da superare, e la Serie B si preannuncia la solita, rognosa, roulette. Tuttavia, al momento, dal mercato non sono arrivate notizie che lascino pensare ad una fuga generale; dunque, le possibilità per sognare un immediato riscatto non mancano assolutamente.

Dalla parte del Palermo, infatti, ci sono innanzitutto le statistiche. Come dimostrato da uno studio statistico effettuato da Bwin, relativo allo scorso anno, il 41% delle squadre che retrocedono in Serie B centrano la promozione al primo tentativo. Si tratta di una percentuale decisamente più alta rispetto al 33% del campionato inglese, che segue quello italiano in questa speciale classifica (tenendo conto soltanto dei primi 5 campionati europei).

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Considerando il piazzamento della stagione precedente, la terzultima torna in Serie A nel 44% dei casi, l’ultima nel 40% e la penultima, dato che maggiormente interessa il Palermo, nel 38%. I numeri negli altri top campionati non sono così generosi. Oltre al 33% dell’Inghilterra, infatti, la Germania registra un 28% di squadre che tornano in Bundesliga dopo un anno di purgatorio, davanti al 20% della Francia e al 17% della Spagna. Attenzione però. Fallire l’immediata promozione fa crollare le percentuali. In Italia, solamente il 13% delle squadre torna in Serie A dopo due anni di B, esattamente la metà di quanto accade in Spagna.

Come sono andate le cose quest’anno? In Italia, soltanto al Verona è riuscito l’effetto ascensore, fallito in maniera clamorosa dal Frosinone, ancora di più che al Carpi, sconfitto comunque nella finale dei Play-Off dal Benevento, dopo aver eliminato in un match rocambolesco proprio i ciociari. In Inghilterra, è stato il Newcastle a confermare i numeri, che vedono la terzultima della Premier League promossa 70 volte su 100. Sia Stoccarda che Hannover, in Germania, hanno patito solo un anno nella serie cadetta, e dall’anno prossimo torneranno a competere nella Bundesliga. Stesso discorso per Levante e Getafe, rispettivamente prima e terza in Segunda Division e quindi promosse in Liga dopo la retrocessione dello scorso campionato. Infine, immediata promozione anche per il Troyes, in Francia.

I numeri, come dimostrato, sembrano essere tutti dalla parte del Palermo. Se non si dovessero generare improvvisi colpi di scena in negativo, “calma e gesso” risulta essere l’unico suggerimento concreto da offrire ai tifosi rosanero.

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