Era il 26 marzo del 2015 qundo a Collesano Maria Ilardo, una vigilessa veniva investita mentre era in servizio. Il trasferimento in ospedale fu vano. Da quel giorno il marito Giuseppe Di Gregorio non ha smesso di lottare per avere giustizia. E mentre la causa penale è ancora in corso dopo un ricorso in Cassazione è arrivato un primo risultato dal procedimento Civile che il coniuge insieme alle figlie ha iniziato assistito dall’avvocato Pasquale Di Iacovo di Conigliaro Calabro (Cs).

“L’assicurazione nel corso di una mediazione civile – dice il marito della vigilessa – ha riconosciuto che l’evento mortale è stato determinato per esclusivo fatto e colpa del conducente dell’autovettura che ha investito il pedone. Di conseguenza la compagnia assicuratrice ha corrisposto a me e alle mie figlie il risarcimento dei danni previsto in caso di esclusiva colpa dell’autovettura investitrice”. Un primo passo verso la richiesta di giustizia è arrivata.