A Sciara torna la processione storica, l’8 dicembre, in onore di Maria Santissima Immacolata. La processione storica inizierà con le campane che suoneranno a festa e la banda musicale che suonerà diverse marce per le vie del paese, ornate di luci e fiori, invitando così i fedeli a riunirsi intorno all’effigie dell’Immacolata a partire dalle ore 5. Dopo seguirà la distribuzione delle fiaccole da parte del comitato dei festeggiamenti, i fedeli cosi si predispongono in due file parallele, per dare inizio alla solenne processione, che si concluderà intorno alle ore 6,30, con il rientro nella stessa chiesa parrocchiale dove poco dopo verrà celebrata la Messa dell’Aurora, presieduta dal parroco Don Claudio Antonio Grasso.

Diversamente da come avviene nel resto del circondario, la solenne processione, viene preceduta da centinaia di fedeli che illuminano il percorso della vara con particolari tipi di fiaccole (sciacculi) di ampelodesmo, dialettalmente chiamate “ddisa” e intonando vari canti mariani antichi. La tradizione di accompagnare la Madonna con le fiaccole di ampelodesmo iniziò proprio per caso, quando molti abitanti di Sciara, scendendo dalle pendici del Monte San Calogero dovevano “illuminarsi” la strada. Da quel momento, ogni anno, la processione della Madonna viene aperta dalle centinaia di persone che illuminano il percorso della Vara.

Questo antico culto, da secoli viene tramandato e non è mai stato perso. “Rinnoviamo dunque l’invito a tutti quanti non hanno mai partecipato a questa suggestiva ed emozionante processione ad essere presenti”, scrivono gli organizzatori.