Sono stati pubblicati ieri i gironi dei campionati dilettantistici di Eccellenza e Promozione siciliana. Nel girone A della massima serie regionale figurano, probabilmente per la prima volta nella storia del calcio locale, ben tre compagini del nostro comprensorio, si tratta dell’ormai veterano Castelbuono, alla quinta stagione consecutiva in Eccellenza; del Caccamo che da “debuttante” lo scorso anno ha raggiunto un incredibile quarto posto e la matricola Geraci, per la prima volta fra le big del calcio regionale.
Tutt’altro che facile il girone, ci sono il Licata ed il Sant’Agata che la scorsa stagione hanno visto svanire al fotofinish la promozione in serie D, il Dattilo che da due stagioni tenta il grande salto. La seconda squadra del Marsala ed il Mazara, troppo blasonate per rinunciare ad un campionato ambizioso. Poi ci sono le mine vaganti: Alcamo, Canicattì. Quelle che ormai in Eccellenza sono di casa, come la Parmonval, il Mussomeli, il Pro Favara ed il Cus Palermo. Infine le neopromosse Partinicaudace e Castellammare.
Si sta muovendo tanto e bene la Polisportiva Castelbuono del presidente Marchese. In panchina una scommessa al limite della provocazione: è stato scelto il giovane mister Filippo Chinnici, proveniente dalla seconda categoria, dove ha vinto il campionato con il San Giorgio di Piana degli Albanesi. Chinnici porta con se due pezzi pregiati, Alessandro Chifari e Antonio Di Franco. Ma ai piedi del castello stanno arrivando anche altri giocatori davvero interessanti, fra questi il portiere Antonio Cascione ed il difensore Stefano Acquaviva dal Gela. Francesco Perri, esterno di centrocampo proveniente dal Castrovillari. Il difensore Ferdinando Sciarrabba in prestito dal Tuttocuoio (D), ed ancora Giuseppe Volpe ed il giovane Vincenzo Priolo, esterno d’attacco classe ‘2000 proveniente dal Caccamo. Nelle ultime ore è stato perfezionato l’accordo anche con Mattia Iuculano, difensore proveniente dal Paceco. Importanti anche le conferme, a partire da capitan Calvaruso, poi anche Giglio e Cefali.
La Polisportiva Città di Caccamo ha preso il portiere Cusimano; Ivan Tarantino Nino Bertolino ed Amato in difesa; Antonio Mercanti in attacco. La società guidata dal presidente Rassy Gullo ha affidato la squadra al nuovo tecnico Giuseppe Guida che, dopo aver ottenuto una conferma importante, quella del fuoriclasse Pietro Cutaia, ha portato in giallorosso anche l’esterno sinistro Isidoro Tramontana, già in forza al Castelbuono, da dove viene anche il giovane Mattia La Mantia. Fra i nuovi juniores ci sono anche Lorello, Murò e Di Chiara.
Il Geraci per il debutto nella massima serie regionale si affida alla guida sicura di Angelo Bognanni, giovane tecnico nisseno di belle speranza. Ceduti tutti i “vip” della scorsa stagione il patron Francesco Giaconia ha deciso di inaugurare un nuovo corso a partire dall’estremo difensore. Al posto di Fagone arriva un altro big: Alessio Zummo, ex Alcamo, da dove arriva anche il difensore centrale Prestigiacomo. Dalla Sancataldese arriva il giovane Ivan Terzo, ma il reparto difensivo non è ancora completo, la società pare sia sulle tracce di uno fra Licari e Iannolino. A centrocampo definito l’accordo con tre big: Corso, Palazzo e Messina, mentre è ancora in corso la trattativa con Serio. Per l’attacco hanno già firmato Angelo Azzara, ex Campofranco e Thomas Porcello. C’è anche un interessante gruppo di giovani madoniti, fra cui Cicero, Lo Bianco, Marsala e Chiaramonte.
Tutte nel girone B invece le madonite impegnate nel prossimo campionato di Promozione. C’è la Cephaledium, rinata dalla fusione di Pro Loco Sant’Ambrogio e Real Finale, che con i colpi di mercato messi a segno questa estate, ha tutte le carte in regola per candidarsi al titolo di favorita per la vittoria del campionato. C’è il Gangi, frutto della fusione fra Asd Città di Gangi e Gangi Calcio che dopo aver sfiorato la promozione ed aver rinunciato al ripescaggio in Eccellenza riparte da dove l’avevamo lasciato, con un nuovo progetto affidato a mister Christian Perricone. C’è il Lascari ancora una volta affidato alle sicure mani di Zappavigna. Girone come sempre insidioso, occhio all’Acquedolcese che sta facendo un ottimo mercato, spinta dalla concorrenza della neopromossa Acquedolci. Ma ci sono anche società blasonate che vorranno ben figurare come Milazzo e Rocca di Caprileone. La pericolosa Santangiolese, Le rognose Sinagra e Bagheria e le matricole Altofonte e Sant’Anna. A completare il quadro Casteldaccia, Due Torri, Torrenovese e Pol. Gioiosa.
Per la Cephaledium il presidente Barranco ha messo a segno un colpaccio, portando al Santa Barbara uno stuolo di campioni. Dal Cus Palermo arrivano il difensori Cipolla e Alletto ed il centrocampista Di Franco. Dal Gangi il centrocampista Fazio e l’attaccante Sferruzza. Dal Caccamo Sardina, Arlotta, Levantino, Tinnirello e Giampiero Clemente. A difendere la porta giallonera ci sarà Fiduccia, ex Real Finale.
Anche il Gangi ha messo a segno i primi colpi di mercato come raccontato da madoniepress in questo articolo (clicca qui). Sabato scorso c’è stata la presentazione della nuova società e della nuova squadra in Piazza del Popolo. Fa discutere la scelta dei colori sociali, un bianco – giallo – rosso frutto di un compromesso che per accontentare tutti finisce per non piacere a nessuno. Qualche mugugno anche per l’iscrizione al prossimo campionato di Promozione con il nome Asd Città di Gangi, mentre viene perduto il titolo da parte della Polisportiva Gangi Calcio. Che sarebbe stato un matrimonio complicato lo si sapeva fin dall’inizio, c’è da augurarsi che dal campo Christian Perricone ed i suoi giocatori possano trasmettere quel senso di squadra e di unità che ad oggi sembra ancora mancante.
Aggiornamento: a seguito della pubblicazione dell’articolo la società precisa che i colori sociali depositati in Lega sono Bianco e Rosso. Alla Lega è stata anche formalizzata la richiesta di modificare il nome della società da Asd Città di Gangi ad Asd Gangi.
