Anche ieri il presidente della Regione Nello Musumeci ha ribadito che in Sicilia “non c’è un emergenza coronavirus“. Restano tre i contagiati a Palermo, tutti in buone condizioni di salute. Soltanto qualche linea di febbre per la turista bergamasca di 66 anni. Sono comunque tutti tenuti sotto controllo dai sanitari. Nessun sintomo, anche se sono risultati positivi al tampone, per il marito e l’architetto di Bergamo. Il resto della comitiva rimane in isolamento in hotel, ma sono risultati tutti negativi al test.

Intanto è stata ricostruito il tour effettuato dalla comitiva dall’arrivo a Palermo. Sono Bagheria, Monreale e Cefalù le tappe del gruppo di turisti, prima che si scoprisse la positività al virus. A rivelarlo è il Giornale di Sicilia. Intanto dall’ospedale Cervello, dove è ricoverata la turista arriva una nota della direzione sanitaria: “In considerazione dell’emergenza Coronavirus – si legge – al fine di contenere al massimo ogni possibile rischio di contagio, con effetto immediato si dispone che i direttori o i responsabili delle unità operative dovranno impartire le necessario disposizioni per impedire l’accesso alle strutture di competenza ai soggetti non direttamente coinvolti nel percorso assistenziale (compresi tirocinanti, associazioni e volontari) con eccezione per i medici specializzandi”. Dovranno anche essere limitati gli accessi ai reparti di degenza dei visitatori, tranne per casi opportunamente autorizzati.