Coronavirus, la decisione dei ristoratori: “Chiudiamo fino al 3 aprile”

Redazione

Cronaca - Cefalù

Coronavirus, la decisione dei ristoratori: “Chiudiamo fino al 3 aprile”
La decisione dell'associazione dei ristoratori cefaludesi

11 Marzo 2020 - 14:09

Tutta l’Italia è diventata zona protetta, secondo il decreto della Presidenza del Consiglio del 9 marzo 2020. Il provvedimento, definito “Io resto a casa”, estende a tutta Italia fino al 3 aprile le misure restrittive per il contenimento del contagio da Coronavirus. Tra le misure previste dal decreto-legge, l’obbligo di chiusura delle attività di ristorazione e bar dalle 18 alle 6. Tali attività, infatti, sarebbero consentite in orario diurno con obbligo, a carico del gestore, di predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

Un provvedimento che invita a stare a casa e, di conseguenza, ad assumere un atteggiamento responsabile nei confronti della collettività. Ed è proprio per questo senso di responsabilità che l’associazione dei ristoratori cefaludesi ha deciso di chiudere le proprie attività fino al 3 aprile nonostante le indicazioni del decreto al momento consentano l’apertura di ristoranti e bar fino alle 18, al fine di tutelare ulteriormente la salute pubblica. Lo ha fatto sapere Giuseppe Provenza, presidente dell’associazione dei ristoratori cefalusi.

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it