Oggi, in occasione del 17esimo anniversario della strage di Nassirya in cui persero la vita dodici carabinieri, tra cui il vice brigadiere monrealese Domenico Intravaia, cinque militari dell’Esercito e due civili, il sindaco Maria Terranova e il presidente del Consiglio comunale Francesco Caratozzolo, hanno fatto visita al Comando Stazione dei Carabinieri prima di recarsi, con i rappresentanti dell’Associazione Beato Agostino Novello, presso il monumento che ricorda i caduti delle missioni umanitarie e di pace nel mondo, collocato all’ingresso del quartiere Beato Agostino Novello, all’interno del giardino denominato “Giardino del Ricordo”.

Particolare commozione ha suscitato la testimonianza del brigadiere dei carabinieri Antonio Guida, testimone della strage. La ricorrenza è stata celebrata in forma dimessa a causa dell’emergenza Covid-19 in atto. “Sono trascorsi 17 anni dalla strage di Nassirya – hanno detto il sindaco e il presidente del Consiglio comunale – A nome di tutta la Città di Termini Imerese vogliamo ricordare il coraggio dei nostri militari caduti in difesa di quegli ideali di libertà, solidarietà e democrazia che contraddistinguono la nostra Nazione. L’esempio dei nostri mililtari deve farci riflettere ogni giorno sul senso del dovere e sulla necessità di servire i Cittadini e lo Stato con dedizione e sacrificio”.