La protesta dei lavoratori Blutec: “Il Mise ci convochi, o lo faremo noi”

Redazione

Cronaca - Sindacati e sindaci lanciano l'ultimatum

La protesta dei lavoratori Blutec: “Il Mise ci convochi, o lo faremo noi”
In mancanza di convocazioni ufficiali, sindaci e sindacati si autoconvocheranno a Roma presso il Ministero

13 Aprile 2021 - 17:58

Si è riunito in video conferenza, il Comitato per la salvaguardia e la valorizzazione dell’area industriale di Termini Imerese. All’appuntamento erano presenti sindaci e rappresentanti dei Comuni di Termini Imerese, Palermo, Caccamo, Montemaggiore di Belsito, Trabia, Sciara, Cerda, Petralia Sottana, Campofelice di Roccella, Cefalù, Aliminusa e i rappresentati sindacali Fim Cisl, Fiom Cgil e Uil Uilm.

“Considerata – spiegano i sindacati – la scadenza della cassa integrazione il prossimo 30 giugno e il rischio che si concluda l’amministrazione straordinaria con il conseguente licenziamento e la fine di ogni prospettiva di reindustrializzazione per il territorio e di occupazione dei lavoratori, dall’incontro è emersa la necessità, costatato il silenzio assordante della Regione Siciliana e del Governo nazionale, di una convocazione urgente del tavolo ministeriale presso il Mise e con il viceministro Alessandra Todde, quest’ultima delegata alla risoluzione delle crisi aziendali”. In mancanza di convocazioni ufficiali, il 27 aprile, i sindaci e le organizzazioni sindacali si autoconvocheranno a Roma presso il Mise.

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