“Madonie paesaggi”: si amplia la collezione del fondo storico fotografico

Redazione

Cronaca - Petralia Sottana

“Madonie paesaggi”: si amplia la collezione del fondo storico fotografico
Il progetto intende ampliare la collezione del fondo storico fotografico risalente agli anni '70

30 Giugno 2021 - 11:42

Vincitore del bando “Strategia Fotografia 2020”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero Per i Beni e le attività Culturali e per il Turismo, “Madonie Paesaggi, 1973/2021. Fondo Storico e nuove committenze” è un progetto fortemente voluto dal sindaco di Petralia Sottana Leonardo Neglia e presentato dal Museo Civico Collisani del Comune di Petralia Sottana, a cura di Sandro Scalia e Emilia Valenza, docenti di Aba Palermo, che intende ampliare la collezione del fondo storico fotografico risalente agli anni ’70 e frutto di una grande esposizione che, nel 1973, mise insieme le fotografia di tre grandi della fotografia internazionale, Enzo Sellerio, Josep Ciganovic e Leonard Freed.

L’intento della nuova committenza è quello di continuare il progetto del 1973, l’unico realizzato su questo territorio prima di importanti e riconosciuti progetti dello stesso tipo avviati in Italia come Viaggio in Italia (1984) e Archivio dello Spazio (1987/97). La committenza vede la partecipazione al progetto dei fotografi paesaggisti Guido Guidi, Paulo Catrica, il gruppo Presente-Infinito e la fotografa siciliana Maria Vittoria Trovato. I curatori coordineranno le residenze d’artista per ospitare gli autori nel comune di Petralia Sottana, svolgere attività di incontro con la comunità e attività didattiche con gli studenti dell’accademia di Belle Arti di Palermo. Si occuperanno inoltre di curare l’acquisizione, la conservazione e la valorizzazione delle opere che i fotografi lasceranno per ampliare il fondo e un libro che metterà assieme il fondo Sellerio già esistente e il nuovo progetto.

I primi ospiti saranno i fotografi del gruppo Presente-Infinito: Luigi Fiano, Marcello De Masi, Sebastiano Raimondo e Maria Vittoria Trovato. Ogni fotografo entrerà in contatto con il territorio, con il paesaggio, con le comunità madonite e le opere prodotte da Sellerio, Freed e Ciganovic, svilupperà il nuovo progetto fotografico che verrà valorizzato in un ampio ambito europeo grazie alla realizzazione del libro e all’influenza degli autori principali nel nord Italia e paesi europei.

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