A Castellana Sicula un impianto per il trattamento dei rifiuti: aggiudicata la gara

Redazione

Cronaca - Il progetto

A Castellana Sicula un impianto per il trattamento dei rifiuti: aggiudicata la gara
L’impianto che verrà realizzato nel Comune di Castellana Sicula consentirà la valorizzazione della frazione umida

13 Luglio 2021 - 11:35

Il CdA della Srr Palermo Provincia Est nella seduta del 12 luglio ha aggiudicato ad Asja Ambiente Italia s.p.a. la gara per l’affidamento della concessione mediante progetto di finanza per la progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e successiva gestione di un impianto per il trattamento dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata e la valorizzazione della frazione residuale proveniente dai 38 Comuni Soci.

La Società Asja è un gruppo internazionale che opera nel campo dell’ambiente e della produzione di energia da fonti rinnovabili. Costituito nel 1995, il gruppo Asja è cresciuto in modo continuo, sviluppando le competenze specifiche per affrontare con successo tutte le problematiche connesse alla produzione e gestione di energia da fonti rinnovabili, in qualsiasi condizione si presentino, attraverso la progettazione e la realizzazione delle più avanzate soluzioni tecnologiche e finanziarie, nel rispetto delle normative nazionali ed internazionali. L’impianto che verrà realizzato nel Comune di Castellana Sicula in un’area limitrofa all’attuale discarica consentirà la valorizzazione della frazione umida della raccolta differenziata mediante una sezione di digestione anerobica per la produzione di biometano ed il trattamento, con recupero di materia, della frazione residuale. A ciò si aggiunge la pre-lavorazione e messa in sicurezza dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.) e il pretrattamento dei rifiuti ingombranti.

Sono in corso le procedure per la contrattualizzazione che si dovrebbero concludere nei prossimi due mesi. Tempo di realizzazione previsto 24 mesi a far data dal rilascio delle autorizzazioni da parte della Regione. “Il percorso della Srr  – spiega il presidente Lapunzina – è nel solco della programmazione regionale nazionale ed europea. L’impianto che si intende realizzare (per un investimento previsto a carico del soggetto promotore pari a circa 41.000.000 di Euro) è moderno e pensato secondo le migliori tecnologie disponibili. È pensato completamente per il recupero di materia: organico (con produzione di biometano e compost) raccolte differenziate (con recupero di tutte le frazioni) ingombranti e Raee. È pensato in maniera modulare e scalare per assecondare l’andamento della raccolta differenziata dei vari materiali. Con la realizzazione dell’impianto raggiungeremo l’autonomia impiantistica per il territorio con notevoli abbattimento dei costi per i Comuni con la conseguente stabilizzazione dei prezzi di conferimento e delle tariffe a carico dei cittadini. Quindi verranno raggiunti obiettivi ecologici ed economici. Il giusto mix per uno sviluppo sostenibile”.

Lapunzina ha inoltre sottolineato che il bilancio dell’operato di questo CdA in scadenza di mandato è positivo. “Infatti – ha aggiunto – dopo l’affidamento dei servizi in tutti 38 Comuni Soci con la realizzazione di questo impianto la Srr Palermo Provincia Est ha raggiunto tutti gli obiettivi fissati nel Piano d’Ambito e previsti dalla Legge Regionale 9/2010. Un ringraziamento va ai componenti del CdA e del Collegio dei Revisori, ai funzionari della Srr ed in particolare all’architetto Antonino Velardi quale Rup e a tutti Soci per il supporto dato”.

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