Città di Castellana – Calcarelli 0-1
Marcatori: 24’ st Russo Andrea
Città di Castellana: Mannone, Di Gangi Diego, Albanese (5’ st Favarotta), Ferrara, Cigno, Storiale, Norato (37’ st Cammarata), Manetta, Cerami (20’ st Zafonti), Lo Re (15’ st Gnoffo), Di Gangi Danilo. All. Scavuzzo.
Calcarelli: Conticelli, Mancuso, Russo Andrea, Chiappara, Migliore, Levantino, Gambino, Bevilacqua (28’ st Scola), Russo Alessandro (20’ st Susinno), Ferrara (38’ st Privitera), Di Gangi Davide (31’ pt Torre). All. Scola
Ammoniti: Gnoffo (Ca), Russo Alessandro (CL), Levantino (CL), Norato (Ca), Favarotta (Ca), Gambino (CL).
Espulsi: Gambino (CL), Di Gangi Davide (CL)
Arbitro: Mandracchia di Agrigento.
E’ il Calcarelli di mister Scola ad aggiudicarsi il derby di Castellana contro i tanto odiati cugini amaranto. A decidere il match è Andrea Russo con un gran gol dal limite al 24’ della ripresa. Gara nervosa e priva di azioni spettacolari giocata a ritmi blandi da entrambe le formazioni. Partono subito forte gli ospiti che si presentano dalle parti di Mannone già al 3’ con Ferrara su ottimo lancio di Mancuso. Ottima prova quella del capitano rosanero che impensierisce la retroguardia amaranto in più occasioni. Prima frazione di gara che termina sullo 0-0 senza assoluti protagonisti. Nella ripresa però cambia la musica, minuto 3’: brutta entrata di Gambino e doccia anticipata per il 7 rosanero che lascia il campo tra le proteste. Calcarelli costretto a giocare il resto del match in dieci uomini. L’inferiorità numerica però non scoraggia gli uomini di Scola, minuto 26’: punizione dal limite e palla che carambola sui piedi di Russo che con un destro chirurgico batte l’incolpevole Mannone. Poco dopo una svista clamorosa del direttore di gara non permette agli uomini di Scavuzzo di battere dal dischetto su fallo nettissimo di Conticelli ai danni di Norato, che viene ammonito per simulazione. Gara che non ha più nulla da offrire e che si conclude sul definitivo 1-0 al cospetto del signor Mandracchia di Agrigento. “E’ stata una brutta partita da entrambe le parti – spiega Gabriele Scavuzzo, allenatore Castellana – le assenze hanno penalizzato la nostra gara, abbiamo giocato costantemente con tre juniores. Nulla da rimproverare ai ragazzi, siamo un cantiere aperto e dobbiamo riempire alcune caselle per trovare il giusto equilibrio. Difficile fissare obiettivi”. Soddisfatto invece Mario Scola, mister rosanero, che dichiara: “ottima prova dei miei ragazzi, gara complicata ma abbiamo portato a casa il massimo. Era importante iniziare subito forte, faremo un campionato di livello”. Amareggiato invece il presidente del Calcarelli, Angelo Pizzuto, che afferma: “una vittoria sofferta contro una squadra di livello tecnico modesto. Mi ritengo insoddisfatto della prestazione, vittoria che fa morale ma dobbiamo lavorare”. Categorico il Sindaco di Castellana Sicula, Francesco Calderaro, che confessa: ”ho lavorato intensamente per evitare le due società, mi sarebbe piaciuto avere un’unica squadra con un settore giovanile di qualità, le condizioni purtroppo non hanno permesso la fusione e questo è un gran rammarico. Il pareggio sarebbe stato il risultato più idoneo”.
Va al Città di Petralia Soprana invece il derby delle Petralie che si aggiudica il match con un netto 2-0. Gara a senso unico a firma Lo Mauro-Bencivinni. “Siamo soddisfatti per la vittoria – afferma Giuseppe Di Gangi, dirigente Soprana – siamo stati bravi a contenere l’avversario e colpire i loro punti deboli”. Poi spiega: “un derby delle Madonie non può giocarsi a porte chiuse, la burocrazia non gira a nostro favore”. Deluso invece Lucio Vaccarella, tecnico Petralia Sottana, che dichiara: “non abbiamo disputato un’ottima gara, ci siamo disuniti dopo lo svantaggio, complimenti ai nostri avversari”. Infine spiega: “faremo un campionato dignitoso, bisogna continuare a lavorare. Il nostro obiettivo è mantenere la categoria”.
