Cronaca

Ospedale di Petralia, Razza conferma l’interessamento del Giglio di Cefalù

Se ne parla ormai da tempo, ed il nostro giornale in diverse occasioni lo aveva anticipato. Ma ieri, nel corso della seduta dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’assessore alla Salute Ruggero Razza, rispondendo ad una interrogazione dell’onorevole Mario Caputo sulla situazione dell’Ospedale di Petralia Sottana, lo ha confermato ufficialmente: “L’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo sta lavorando in collaborazione con la Fondazione Giglio di Cefalù per rafforzare la presenza sanitaria in quel territorio. C’è un tavolo in corso tra la Fondazione Giglio e l’Asp, un tavolo che può certamente diventare oggi un tavolo istituzionale. Perchè puntare in quell’area è certamente una decisione che è stata assunta dal Governo della Regione e che è stata portata avanti non a parole ma con atti amministrativi”.

Questa in sostanza la vera notizia che è uscita fuori dalla risposta dell’assessore all’interrogazione del deputato di Forza Italia. Una prospettiva questa che i sindaci del territorio dovrebbero guardare con attenzione, considerati da un canto gli enormi passi avanti fatti dalla Fondazione Gemelli Giglio, in particolare sotto la presidenza di Giovanni Albano, e d’altro canto le enormi difficoltà mostrate negli ultimi anni dall’Asp di Palermo nel garantire i livelli minimi di assistenza nell’ospedale di Petralia. Razza, all’inizio del suo intervento, ha parlato di grandi iniziative messe in campo dal Governo Regionale per l’Ospedale Madonna dell’Alto. Iniziative che francamente fatichiamo ad individuare.

Razza nel suo intervento parla di tre azioni specifiche: rafforzamento dell’Ospedale di Petralia nella rete ospedaliera (ma quale rafforzamento?); il rafforzamento dell’Ospedale nell’atto aziendale e nella pinata organica, documenti che invece hanno determinato forti critiche ed una condizione di agitazione di tutte le sigle sindacali che proprio in merito alla pianta organica hanno parlato di “depotenziamento” e “smantellamento”. In fine Razza ha parlato delle azioni poste in essere dall’Asp di Palermo per tentare di portare a Petralia, tramite assunzioni, nuovo personale. Non sappiamo di preciso a quali concorsi Razza si riferisca, ma di fatto nuovo personale a Petralia, a parte quello per l’emergenza pandemica (ed, anche in questo caso, in numero decisamente minore rispetto a quanto previsto con l’istituzione del Covid Hospital) non è arrivato. Intanto venerdì prossimo alle 16 presso l’aula consiliare di Petralia Sottana, i sindacati riuniti Cgil, Cisl e Uil daranno il via ad un comitato di lotta permanente proprio per combattere le criticità dell’Ospedale Madonna dell’Alto e per vigilare affinché i fondi del Pnrr vengano investiti per ottimizzare davvero la sanità del nostro territorio.

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