Cefalù, vende pesce senza autorizzazione: scatta il sequestro

Redazione

Cronaca - In contrada Santa Lucia

Cefalù, vende pesce senza autorizzazione: scatta il sequestro
Parte del prodotto donato in beneficenza, parte risultata non idonea al consumo umano è stata distrutta

15 Aprile 2022 - 12:08

I finanzieri di Cefalù hanno sequestrato circa 34 chili di prodotto ittico a un venditore ambulante in contrada Santa Lucia. Dai controlli è emerso che l’uomo era sprovvisto dell’autorizzazione amministrativa per l’esercizio in forma ambulante, rilasciata dal sindaco e necessaria per lo svolgimento dell’attività. Per l’ambulante è così scattata la segnalazione all’autorità cittadina in base alla normativa regionale che prevede, oltre al sequestro ai fini della confisca della merce esposta, una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 155 euro a un massimo di 1.033 euro. Il prodotto ittico sequestrato ritenuto idoneo al consumo umano da parte del dirigente medico veterinario, pari a 19 chili di gamberi e merluzzo, è stato donato, su indicazione del sindaco di Cefalù, alla casa di accoglienza di Maria Santissima di Gibilmanna. La restante parte di pesce, ritenuti non idonei al consumo umano, è stata distrutta.

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it