Leonardo Iuri Neglia, sindaco uscente di Petralia Sottana, ha rinnovato con forza la propria candidatura in vista dell’ormai imminente tornata elettorale. In attesa del 12 giugno, dunque, dopo Pietro Polito (candidato sindaco per la lista “Idea Civica Petralia Sottana”), abbiamo sentito anche l’attuale primo cittadino. A ciascun candidato, ovviamente, abbiamo posto le stesse domande.
Perché si ricandida a sindaco e perché gli elettori dovrebbero scegliere “Unità Cittadina Petralia”?
“Ritengo doveroso mettere a disposizione del paese tutto il bagaglio di esperienze, di conoscenze e di competenze che ho maturato in questi cinque anni di sindacatura e portare a compimento le tante azioni avviate. In tal senso fondamentale importanza riveste la gestione della crisi legata al recente movimento franoso nel centro storico, con l’urgenza del reperimento immediato delle risorse necessarie alla mitigazione dei rischio idrogeologico”.
Punti di forza con i quali si presenta agli elettori e punti programmatici principali del programma?
“Questa amministrazione comunale ha avviato percorsi di valorizzazione di alcuni importanti immobili pubblici che consentiranno di sperimentare nuovi strumenti normativi e determinare dinamiche di sviluppo locale: la co-programmazione e la co-progettazione. Si tratta di una modalità avanzata di relazione tra l’Ente pubblico e il cosiddetto Terzo settore. Altro importante strumento politico-amministrativo che l’amministrazione comunale ha avviato è quello del cosiddetto Piano Urbanistico Generale che prevede l’istituzione di veri e propri laboratori per definire la qualità urbana, la disciplina dell’edificato e le trasformazioni, a livello strategico e anche di dettaglio. Un’occasione per tentare di ricomporre gli squilibri urbanistici territoriali che hanno impoverito il nostro centro abitato e per impostare un processo di riqualificazione e rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio privato e pubblico non utilizzato e di sviluppo economico”.
Se dovesse essere eletto quale sarà la sua prima azione da sindaco e come intende gestire l’emergenza ospedale?
“Priorità assoluta riveste la risoluzione delle criticità legate al recente movimento franoso e dei disagi dei cittadini più direttamente colpiti dal fenomeno. Il nostro Ospedale, che potrà avvalersi prossimamente anche della Piscina Comunale per percorsi riabilitativi, dovrà rivolgere la sua offerta sanitaria ai livelli provinciali e oltre e non solo al territorio delle Madonie. Continuando a lavorare in questa direzione sarà più facile metterlo al riparo dalle tentazioni di ridimensionamento legate alla logica dei numeri e nelle condizioni di rispondere ai bisogni ed alle esigenze di salute dei cittadini del comprensorio madonita”.
