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La Regione finanzia opere pubbliche per 20 milioni: ecco quali sulle Madonie

Circa 20 milioni di euro dalla Regione per alcune delle opere fondamentali finanziate nella provincia di Palermo. “La Regione sempre a fianco del territorio con l’impiego di risorse nei settori-chiave per la vita dei cittadini”, è il commento dell’esponente di Diventerà Bellissima, Marco Intravaia che fornisce il dettaglio degli interventi.

A Monreale: 600 mila euro per il Centro Spirituale Immacolata di Poggio San Francesco; 300 mila euro per la riqualificazione della chiesa Santa Teresa del Bambino Gesù; quasi tre milioni di euro per la ristrutturazione la riqualificazione del complesso Casa del Sorriso.

A Polizzi Generosa per il restauro della chiesa Santa Maria di Gesù 865 mila euro. Al Comune di Prizzi per la riqualificazione strade urbane 573 mila euro. A Trabia 959 mila euro per riqualificazione Piazza Lanza. A Santa Cristina Gela per manutenzione strade 300 mila euro. Castellana Sicula per riqualificazione urbana arrivano 621 mila euro. A Misilmeri per intervento stradale 310 mila euro e quasi cinque milioni di euro per nuovo impianto di regimentazione idraulica in contrada Piano Stoppa.

E ancora a Giardinello per la riqualificazione del centro abitato oltre 1 milione di euro. Ad Altofonte per manutenzione straordinaria di via Vittorio Emanuele 860 mila euro. A San Mauro Castelverde per la riqualificazione centro storico 945 mila euro. Cinisi riceverà 100 mila euro per la riqualificazione di piazza Orlando. Balestrate per completamento accesso al porto un milione 150 mila euro. Aliminusa per l’ampliamento del cimitero 950 mila euro. Al Comune di Montemaggiore Belsito per l’ampliamento del cimitero comunale 990 mila euro. E a Geraci Siculo per il polo sportivo un milione e 500 mila euro.

“Questo – ha continuato Intravaia – è il Governo della concretezza. Fatti e non parole per riqualificare e rilanciare i nostri territori. Un ringraziamento al presidente della Regione Nello Musumeci per la sua opera instancabile accanto ai cittadini siciliani”.

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