I carabinieri incontrano gli anziani: “Ecco come difendersi dalle truffe”

Redazione

Cronaca - L'iniziativa

I carabinieri incontrano gli anziani: “Ecco come difendersi dalle truffe”
Il Comando Provinciale di Palermo ha organizzato degli incontri allo scopo di fornire consigli utili per prevenire i reati

02 Ottobre 2022 - 13:47

Le truffe (anche telefoniche e su internet), ai danni delle persone non più giovani o sole costituiscono un fenomeno particolarmente preoccupante in quanto genera, nelle vittime, effetti come frustrazione e disorientamento, nonché insicurezza nel continuare ad affrontare la vita quotidiana. L’Arma dei Carabinieri, da sempre attenta al contrasto della criminalità comune che insidia le fasce più deboli, ha come focus la prevenzione dei reati anche mediante la sensibilizzazione e l’informazione dei cittadini, assicurata attraverso conferenze rivolte alle persone non più giovani.

Il Comando Provinciale di Palermo (in collaborazione con le Arcidiocesi di Palermo e Monreale, la Diocesi di Cefalù e con l’Eparchia di Piana degli Albanesi) ha organizzato, in occasione della “Festa dei Nonni“, degli incontri allo scopo di fornire consigli utili per prevenire i reati in danno degli anziani. Grazie alla capillare presenza su tutto il territorio provinciale delle Stazioni Carabinieri che costituiscono da sempre, oltre che punti nodali per il controllo del territorio, presidii di riferimento per la popolazione, i Comandanti di Stazione terranno tali incontri presso gli oratori e le sale parrocchiali presenti in tutti i Comuni della provincia di Palermo (anche quelli più piccoli e isolati). Saranno organizzati in forma collettiva, al fine di stimolare domande su criticità vissute o dubbi sulle condotte da tenere, aiutando gli anziani a superare la ‘tendenza a isolarsi’ e le naturali ansie derivanti da una non più giovane età. Nel corso degli incontri sarà anche distribuito ai partecipanti materiale informativo cartaceo da portare a casa, per aiutare gli interessati ad avere sempre “a portata di mano” gli utili consigli su come prevenire i reati di cui potrebbero essere vittime.

Le dieci regole dell’Arma dei carabinieri
1) – Non aprite la porta di casa a sconosciuti, specie se siete soli, anche se vestono un’uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Prima di aprire la porta controllare dallo spioncino e, se notate una persona che non avete mai visto, aprite con la catenella attaccata.
2) – Verificate sempre con una telefonata da quale servizio è stato mandato l’operaio che bussa alla vostra porta e per quali motivi. Se non ricevete rassicurazioni non aprite per nessuna ragione. Solitamente, il controllo domiciliare delle utenze viene preannunciato con un avviso (apposto al portone di un palazzo o comunicato al portiere) che indica il motivo, il giorno e l’orario di visita del tecnico.
3) – Ricordate che nessun ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per i rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente.
4) – Non fermatevi mai per strada per dare ascolto a chi vi chiede di poter controllare i vostri soldi anche se è una persona distinta e dai modi gentili.
5) – Quando fate operazioni in banca o in ufficio postale, possibilmente fatevi accompagnare, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni o in quelli di scadenze.
6) – Se all’interno della banca o dell’ufficio postale avete il dubbio di essere osservati, parlatene con gli impiegati o con chi effettua il servizio di vigilanza.
7) – Ricordate che in banca o nell’ufficio postale, nessun cassiere vi inseguirà mai per strada per rilevare un errore nel conteggio del denaro che vi ha consegnato.
8) – Quando utilizzate il bancomat usate prudenza. Non prelevate se vi sentite osservati.
9) – Le associazioni benefiche non fanno raccolta di soldi porta a porta.
10) – Non aprite mail sospette e cambiate frequentemente la password dei vostri dispositivi

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it