È terminato ieri l’evento “Missione Italia 2023” organizzato dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) che si è tenuto a Roma presso il centro congressi “La Nuvola”; due giorni per fare un focus su investimenti e riforme per l’attuazione del Pnrr visti dal versante dei comuni. Sindaci, ministri e aziende a confronto su temi che hanno spaziato dal digitale all’energia, dalla scuola alla mobilità sostenibile, dall’inclusione e integrazione sociosanitaria ai piani urbani integrati. Oltre 1.550 tra amministratori e tecnici accreditati; oltre 300 relatori, tra sessione plenaria e tavoli di lavoro; 11 ministri e 3 sottosegretari; oltre 80 giornalisti accreditati; 16 tavoli di co-working; 23 aziende coinvolte.
Tra i presenti anche diversi sindaci siciliani tra i quali il sindaco di Canicattini Bagni Paolo Amenta, nonché Presidente di Anci Sicilia e il segretario generale Mario Alvano. Delle Madonie presenti il sindaco di Blufi Lillo Puleo, il sindaco di Petralia Sottana Piero Polito, il sindaco di Geraci Siculo Luigi Iuppa ed il sindaco di Isnello Marcello Catanzaro. “Noi Forrest Gump corriamo sulla spesa”: così definisce i sindaci il presidente dell’Anci Antonio Decaro, il quale presenta i dati alla kermesse. “Ai Comuni – continua Decaro – sono stati assegnati 36,3 miliardi di euro dal Piano nazionale di ripresa e resilienza al 31 maggio, il 91% della dotazione finanziaria che era prevista finora per loro. I sindaci pertanto si confermano primi investitori in opere pubbliche del Paese”. Decaro ha inoltre chiesto al governo, che si appresta a rivedere il piano di Ripresa e Resilienza, di non togliere risorse ai territori.
