“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Tra le note di Antonello Venditti, la “Petralia calcistica” si prepara ad accogliere una gradita novità che cavalcherà i cuori di migliaia di tifosi e appassionati: Giovanni Brucato siederà ancora sulla panchina del Petralia Soprana. La società rossoblù ha ufficializzato l’accordo e affidato lo scettro al veterano tecnico madonita in vista dell’imminente adunata prestagionale. Per il “comandante” si tratta di un ritorno tra le fila della prima squadra dopo aver guidato la compagine petralese nella prima parte della stagione 2015/2016.

Dalla scalata alla Promozione alle salvezze conquistate con l’antenata Nuccio Fasanò, mister Brucato è un perno del movimento calcistico madonita. Da Nicosia a Geraci, passando per Gangi, il credo calcistico non è mai cambiato. Cultore del bel gioco e di principi tattici lineari, ma anche di praticità e concretezza, la ciliegina ad una gloriosa carriera arriva con la vittoria del torneo nazionale delle rappresentative regionali. Nella stagione 2002/2003, infatti, la “sua” Sicilia si laurea campione d’Italia. Dopo una breve parentesi nel settore giovanile, di Gangi prima e Petralia Soprana poi, Giovanni Brucato è pronto a ricominciare: “Ritorno alle origini – spiega il tecnico – un legame indissolubile con ambiente e società. Contesto non semplice, ma l’obiettivo è dare continuità al percorso iniziato due anni fa con gli allievi, molti dei miei ragazzi passeranno in prima squadra. Cercheremo di affiancare calciatori esperti, un mix tra esperienza e freschezza. L’obiettivo è fare un buon campionato, indipendentemente dalla categoria”.

Dall’annata difficile, culminata con una rovinosa retrocessione in Seconda Categoria, al “rompete le righe” dopo l’eliminazione nella fase a gironi del torneo delle Madonie, il presidente Peppino Intrabartolo ha già le idee chiarissime: “Dopo aver guidato per ben due anni i nostri allievi – ha commentato il numero uno della società rossoblù – abbiamo deciso di affidare la prima squadra al condottiero dei nostri giovani. Scelta di continuità in vista di un completamento del percorso di crescita dei miei ragazzi. Ascolteremo le indicazioni del nostro tecnico e decideremo se inoltrare la domanda di ripescaggio in Prima Categoria. Crediamo nel nostro allenatore, con la speranza di poter far bene nei prossimi anni. Il sogno continua”.