E stato arrestato in flagranza di reato, Giuseppe Catanese, volto noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di combustione illecita di rifiuti. L’episodio giovedì scorso, quando i militari hanno notato una nube densa di colore scura provenire dalla Contrada Bevuto, nei pressi del centro abitato di Termini Imerese. Giunti sul posto hanno sorpreso l’uomo a bruciare cumuli di rifiuti pericolosi derivanti da eternit, plastiche varie e tavole di legno. L’incendio era stato appiccato in due diversi punti per un estensione di circa 40 metri quadrati. Per la pericolosità della situazione, trattandosi di area limitrofa al centro abitato, è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. L’uomo dopo la convalida dell’arresto è stato rimesso in libertà in attesa del processo.
Cronaca
Rifiuti sulle Madonie, la Srr Palermo Est approva il bilancio e conferma il Cda
Composto da Daniela Fiandaca, vice sindaco di Castellana Sicula, Fortunato Basile, sindaco di Baucina e Antonino Mesi, sindaco di Montemaggiore Belsito