Giuseppe Carapezza è il nuovo commissario del Parco delle Madonie. Carapezza, che ha ricevuto il decreto di incarico oggi, si insedierà ufficialmente solo lunedì. All’inizio come commissario; dopo le pratiche burocratiche, dovrebbe diventare anche il nuovo presidente e ricoprirà un ruolo scoperto da qualche tempo. Carapezza, madonita Doc, nato a Petralia Sottana, lavora all’ispettorato dell’assessorato […]

Francesco Barranco è il nuovo commissario del Parco delle Madonie. Sostituisce Angelo Pizzuto che è stato alla guida del Parco delle Madonie per oltre dieci anni. Barranco, che fa parte della segreteria particolare dell’assessore regionale siciliano al Territorio e all’Ambiente, diventa commissario il giorno dopo la scadenza del mandato di Pizzuto che rimarrà presidente di Aci […]

Il Comune di Termini Imerese aderisce al Progetto “Carta d’identità-Donazione Organi”, promosso dalla Regione Umbria e da Federsanità Anci, in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti. La scelta è stata concretizzata dalla delibera sottoscritta dal Commissario Straordinario del Comune, Girolamo Di Fazio. Il cittadino divenuto maggiorenne, al momento del rilascio della Carta d’Identità avrà la […]

Tragedia alla Targa Florio, un commissario di gara è stato travolto e ucciso nel corso della prova speciale a Piano Battaglia. Lo rivela il quotidiano BlogSicilia. L’auto dalla prime indiscrezioni, sarebbe finita fuori strada a causa del ghiaccio e del nevischio che ricoprivano l’asfalto. La gara è stata prima sospesa e poi annullata. AGGIORNAMENTO ORE 13,15 […]

Dopo una lunga battaglia legale e con l’ordinanza del Consiglio di Giustizia Amministrativa e a seguito della richiesta perentoria del Commissario Straordinario, oggi il titolare della Ditta “Planet Hollywood “, ha consegnato le chiavi del Teatro all’aperto Kalos – ricavato dalle scuderie del Castello – al Comune di Termini Imerese. Il Teatro all’Aperto, che si […]

Sciolto l'organo consiliare che verrà sostituito da un commissario

Diversi gli immobili a rischio

In città qualcuno aveva fatto girare la falsa voce che i lavoratori avevano bloccato le riprese