Piano Battaglia-Rifugio Marini: un binomio indissolubile. Autunno in quota pieno di eventi, colori e magici tramonti. Il 22 e il 23 ottobre, Rifugio Marini, in collaborazione con AstridNatura e SiculoTrip, si immergerà in uno strepitoso “foliage” da togliere il fiato. Un intero weekend per scoprire la bellezza di uno dei parchi naturalistici più belli della Sicilia. Due giornate ricche di attività naturalistiche ed escursionistiche, in cui esperte guide di Federescursionismo, accompagneranno alla scoperta di alcune tra le più belle zone del Parco delle Madonie, dove paesaggi, odori e colori autunnali, faranno assaporare la bellezza di questo luogo incantato. E per i più piccoli sarà un momento di puro contatto con la natura: due giorni in cui impareranno a conoscere la loro terra e la bellezza dei suoi luoghi, apprenderanno tanto sulla storia, la geologia, la flora e la fauna di Piano Battaglia.

Ma non finisce qui, appuntamento imperdibile, il 29 e 30 ottobre, in cui una due giorni di assoluto incanto porterà alla scoperta dei funghi delle Madonie con l’originale “Fungo Fest Weekend”. “Il Rifugio è un presidio di ospitalità in quota – sottolinea Guido Grasso, team manager Rifugio Marini – sobrio, essenziale e sostenibile, presidio culturale e del territorio, centro di attività divulgative, formative, educative e di apprendimento, propedeutiche alla conoscenza e alla corretta frequentazione della montagna. Non è un albergo ma un laboratorio del “fare montagna” che sa contenere insieme etica dell’alpinismo, socialità, accoglienza, alta performance in ambiente, turismo consapevole, rispetto e tutela del paesaggio montano”. Ai piedi di Pizzo Carbonara e Monte Mufara, un paradiso magico tra montagne e scenari naturali: “Il Rifugio Marini – continua Guido Grasso – oltre a svolgere importante funzione di servizio di un presidio a 1600 metri sul livello del mare, dovrà diventare un centro di servizi e divulgazione per le molteplici attività che il territorio offre, dal trekking alla mountain bike, dalle esperienze naturalistiche, grazie alla flora ed alla fauna presenti, fino al viaggio culturale nei borghi che circondano Piano Battaglia”.