I frequentatori assidui della biblioteca Vernaci di Altofonte, ma forse non tutti, sanno che negli archivi sono conservati degli autentici gioielli storici, dei libri così antichi da poter essere considerati beni preziosi. Si tratta dell’antica collezione personale di Emanuele Armaforte, acquistata dal comune di Altofonte alla morte del noto umanista parchitano. Di questa collana fanno parte volumi antichi anche di svariati secoli, con edizioni dei classici latini e greci, manuali di svariato genere ed opere letterarie di grande valore storico. I tomi più antichi risalgono al XVI secolo, ma è possibile che ce ne siano anche di più antichi, forse risalenti alle origini della carta stampata. D’altronde è noto l’amore che Emanuele Armaforte nutriva per la cultura ed è un bene che una parte dei possedimenti del poeta siciliano siano tornati al suo paese d’origine.
Ovviamente questi libri non sono catalogati come gli altri e non possono essere dati in prestito, tuttavia vanno ad arricchire notevolmente il patrimonio letterario della Vernaci e rimangono a disposizione per eventuali consultazioni da parte di mani esperte.