Milazzo bestia nera, Castelbuonese fuori dalla coppa

Redazione

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Milazzo bestia nera, Castelbuonese fuori dalla coppa
Partita pirotecnica decisa sul finale da un rigore

18 Gennaio 2016 - 00:00

MILAZZO – CASTELBUONESE 3-2

 

MILAZZO: Di Dio, Impalà, Russo, Gualdi (76′ Ciccone), Dall’Oglio, Parisi, Bella, Alosi (76′ Dama), Frisenda (85′ Leo), Camarda, Venuti. A disp: Sanfilippo, Calderone, Mangano, Rotuletti. All. Alacqua

CASTELBUONESE: Ilardi, Balestrieri, Giglio, Megna, Maggio, Inguglia, Mercanti (72′ Arena), Lipari, Totaro, Aiello, Antista (62′ Arnone). A disp: Cicero G., Schicchi, Cicero R., Montesanto, Schillaci. All. Vitale.

Marcatori: 26′ e 32′ Frisenda (M), 37′ Aiello (C), 58′ Totaro (C), 82′ rig. Dama

Arbitro: Battiato di Acireale Assistenti: Palla di Catania e Di Bartolo di Acireale

Ammoniti: Alosi (M), Maggio (C), Parisi (M), Bella (M), Dama (M). 

 

Il fatal Milazzo punisce ancora la Castelbuonese. Già lo scorso anno, nel girone di ritorno, i messinesi avevano tentato di assestare un micidiale sgambetto ai granata che solo allo scadere riuscivano ad agguantare il pareggio con un provvidenziale gol di Arena. Quel misero punticino poi si rivelo determinante per il salto di categoria. Quest’anno il Milazzo è ancora più determinato a turbare i sogni della squadra di mister Vitale e, dopo aver espugnato il Failla alla terza giornata di campionato, sfila via il sogno di andare avanti in coppa riuscendo a vincere per 3-2 al Grotta di Polifemo.

Pronti via ed i granata si trovano  nel giro di 30 minuti sotto di 2 gol. Sembra di rivedere i fantasmi dell’ultima disfatta casalinga contro il Vittoria. Poi finalmente riemerge il cuore granata ed a cavallo fra il primo ed il secondo tempo i madoniti raggiungono il pareggio, prima con Aiello al 37’ del primo tempo e poi con Totaro al 58’ del secondo tempo.

Con il risultato di 2-2 la Castelbuonese sarebbe qualificata (al Failla la partita di andata era terminata 1-1)

La preoccupazione ridesta l’agonismo del Milazzo, da diversi minuti letteralmente sotto l’assedio degli attacchi granata. Mister Alacqua corre ai ripari inserendo Peppe Dama in luogo di Alosi ma la Castelbuonese continua a fare paura. Francesco Arena, entrato da poco al posto di Mercanti, centra in pieno la traversa. Poi all’82’ la disfatta, Venuti viene steso in area e il sig. Battiato fischia il calcio rigore. Sul dischetto proprio il nuovo entrato Dama che spezza i sogni granata e porta il Milazzo ai quarti di finale.

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