In occasione del 162° anniversario dalla morte, il comune di Collesano rende omaggio a Francesco Paolo Gravina. L’intitolazione avverrà venerdì 15 aprile a partire dalle ore 10,30 davanti al Palazzo di città. Saranno presenti le più alte autorità religiose, civili e militari.

Don Francesco Paolo Gravina nacque a Palermo il 5 Febbraio. Uomo piissimo, di nobile animo, oltre che di casato, dedicò la sua vita, da sindaco della città di Palermo (1832-1835) e da presidente dell'Albergo delle Povere, all'opera sociale del reclutamento dei poveri nel suo palazzo di Malaspina e della loro elevazione materiale e morale. Nel 1830, tradito dalla moglie, il principe non fece nessuna pratica di separazione, né volle contrarre matrimonio dopo la rottura coniugale, ma, si dedicò tutto al bene dei poveri e degli infelici ai quali donò tutte le sue ricchezze. In seguito nel 1835 fondò le Suore di Carità. Nel dicembre del 1844 si spogliò di un giardino per darlo in donazione alle suore. Alla sua carità aggiungeva l'esempio di una vita interiore coltivata e praticata con molti atti di pietà. 

Don Francesco Paolo Gravina  morì il 15 aprile del 1854 e venne sepolto nella chiesa di San Giovanni Battista a Baida. Dopo cinque anni, il 7 ottobre, i resti della salma furono traslati nella Cappella della Casa Madre di via Sciuti a Palermo. Il 30 maggio del 1990, il cardinale Salvatore Pappalardo, aprì il processo di beatificazione.

(Foto Carlo Columba)