Riceviamo e pubblichiamo una lettera che ci ha inviato l’assessore di Collesano, Giulio Raimondo
Cari concittadini collesanesi,
negli ultimi giorni mi avete visto postare e fare comunicati un po’ troppo diretti. Mi avete chiesto in tanti di lasciar perdere, che non ci sono speranze di far cambiare la testa di alcuni. Ma è davvero disarmante assistere inerti all’ipocrisia di alcuni personaggi politici collesanesi. Sono bravi ad ammucchiarsi in orge politiche, nel nome di un bene comune che ad oggi hanno evitato con tutte le forze. Infatti, prima se ne dicono di peste e corna, rischiando pure di far litigare famiglie tra loro quando sono alla ricerca dei voti e poi si alleano per combattere il nemico comune, a detta loro, rappresentato da una amministrazione rea solamente di non essersi voluta abbassare ai soliti giochetti politici.
Tranquilli cittadini, tra poco, come preannunciato da noi già nei mesi passati, indipendentemente ai risultati unici raggiunti dall’amministrazione di cui mi onoro di far parte, alcuni capi popolo nel consiglio comunale, dopo aver tradito il mandato elettorale ricevuto, presenteranno una non motivata e inutile richiesta di sfiducia, nei confronti di un’amministrazione che ha raggiunto risultati storici per il nostro paese. Ha abbassato le tasse, è andata avanti con i progetti, ha riportato l’assicurazione verso terzi di cui eravate sprovvisti dal 2013, ha estinto un ente inutile assicurando al patrimonio beni per 300.000 euro, ha aumentato del 450% la differenziata, ha attivato lo sportello turistico, dell’Ersu, un centro di aggregazione giovanile e tante tante altre cose di cui di alcune potete trovarne traccia e mentre non le pubblichiamo più per non suscitare le ire di chi ci ha preceduto.
Per fortuna dentro al consiglio un gruppo di consiglieri lontani da basse logiche di onnipotenza politica disinnescheranno questo pericolo. Per fortuna ancora qualche consigliere non è disposto a svendere collesano. Non è il momento di fare giochetti e lasciare Collesano nelle mani di un commissario, in un momento storico in cui si sta definendo la gara per il servizio dei rifiuti, devono partire i cantieri di importantissimi interventi, si sta definendo il percorso della Snai, ecc ecc. Chi vuole la sfiducia è un irresponsabile e non ama Collesano. Se mi sbaglio vi prego di incontrarmi e dirmi il perché. Vi assicuro che al di là dei fan di una e dell’altra fazione, nessun cittadino, dotato di raziocinio, appoggerebbe delle scelte dettate solo dalla sete di potere.
Giulio Raimondo
