Ci siamo! Voluta, programmata, rinviata. Ma alla fine è una realtà a San Mauro Castelverde, la prima Festa del Teatro in Montagna. Il debutto stasera. L’evento, dice il sindaco del borgo madonita Giuseppe Minutilla, “rappresenta una tappa fondamentale del nostro programma politico ed amministrativo. Dopo aver completato i lavori necessari per rendere il nostro teatro fruibile, inauguriamo la stagione teatrale per contribuire alla crescita sociale e culturale del nostro paese”.
Questo nuovo “contenitore”, come lo chiama il sindaco, sarà messo a disposizione di tutti coloro che vorranno cimentarsi nella nobile arte teatrale, ma anche di quanti desiderano incontrarsi e sperimentare nuove esperienze culturali ed artistiche. “Il teatro è una grande forza civile perché è il luogo dove le persone si incontrano – prosegue Minutilla – perché sconfigge la paura del diverso e dell’ignoto e raggiunge tale obiettivo divertendo, commuovendo, suscitando emozioni”.
Quest’anno il cartellone artistico è composto da spettacoli di generi diversi che arricchiranno la mente e divertiranno. “L’obiettivo che vogliamo raggiungere – dice il sindaco – rimane quello di avere una o più stagioni teatrali ogni anno, al fine di consentire anche a chi vive in montagna di poter fare questa magnifica esperienza.
Siamo convinti che l’offerta teatrale e culturale che proponiamo sarà accolta con soddisfazione dai nostri concittadini, la cui collaborazione e’ indispensabile e preziosa”.
IL PROGRAMMA
- 13 APRILE – Ore 21, L’eredità dello zio canonico
- 21 APRILE – Ore 21, Il malato immaginario
- 4 MAGGIO – Ore 21, U mortu è vivo
- 12 MAGGIO – Ore 18, La marascialla
- 18 MAGGIO – Ore 21, A bedda pinsioni
- 25 MAGGIO – Ore 21, Uno, Manfredi e centomila
- 1 GIUGNO – Ore 21, Rewind – Il viaggio di sabbia
