Caltavuturo, archiviata la querela del sindaco contro Musca

Redazione

Cronaca - La lettera dell'ex consigliere

Caltavuturo, archiviata la querela del sindaco contro Musca
L'esposto del sindaco di Caltavuturo dopo un post su facebook sulla revoca dell’Assessore Messina

02 Ottobre 2021 - 12:26

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Antonio Musca, ex consigliere del Comune di Caltavuturo

 

Carissimo Sindaco,

stavolta Lei ha preso un grande abbaglio giuridico, tecnico ma soprattutto politico. Il suo tentativo di mettermi il bavaglio è andato in frantumi. La sua querela esposta nei miei confronti, per un post su fb sulla sua mancata risposta alla richiesta di spiegazioni posta del consigliere Giuseppe Di Giorgi sulla revoca dell’Assessore Maria Grazia Messina, si è spenta sul nascere. Ad oggi, a quasi un anno dal fatto, non c’è nessuna iscrizione a mio carico. Un Sindaco che utilizza l’arma della querela come strumento di lotta politica è un Sindaco sconfitto già in partenza ed è un Sindaco molto debole e politicamente inconsistente. Se pensa che mettere il bavaglio, soffocare opinioni e animare tensioni sia la strategia migliore per colmare le sue contraddizioni, lacune amministrative ed inefficienze ha proprio sbagliato strada.

Le consiglio di concentrarsi vivamente sull’azione amministrativa che è molto carente ed assente. Ad essere assente oltre alla sua figura istituzionale è quel “sogno” di cambiamento radicale promesso in campagna elettorale. Ad oggi solo un sindaco invisibile ed assente! Non si può fare il Sindaco in Smart working, per fare il Sindaco bisogna esserci! E Lei non c’è proprio, anzi dovremmo chiamare la trasmissione “Chi l’ha visto!” per rintracciarla. I caltavuturesi, un anno fa, hanno eletto un Primo cittadino. Ma purtroppo, ad alcuni mesi di distanza, nessuno si è ancora accorto della sua presenza proprio perché non c’è mai.

Se non è in grado di governare la nostra Comunità, o meglio ancora se non ha più stimoli ed entusiasmo, si faccia da parte e si dimetta per rispetto di tutti i Caltavuturesi! Non si può vivere di rendita e tirare a campare o nascondersi dietro l’alibi della pandemia. Sta caratterizzando la sua azione amministrativa per mancanza di visione e di progettualità.

Caro Sindaco Le consiglio di studiare di più, di informarsi meglio, di farsi consigliare da altri ma soprattutto di essere presente.Lei è una persona politicamente inadeguata a guidare la nostra comunità. Caltavuturo sta regredendo sotto tanti punti di vista, altro che ritornare ad essere punto di riferimento sulle Madonie. Questo dovrebbe essere il tempo del dinamismo, della progettualità per cogliere tutte le opportunità e i fondi del Recovery. Invece a Caltavuturo tutto tace.

Resterò critico, mai nessuno potrà mettermi a tacere e nessuno potrà mai mettere a repentaglio la libertà di critica, di parola e di pensiero come recitano gli articoli della nostra Costituzione. Buon lavoro caro Sindaco, sono sicuro che, grazie alla sua potente intercessione e alla sua lungimirante esperienza politico-amministrativa, Caltavuturo risorgerà della tenebre perché fino ad ora “a squagghiata da nivi si stanno vidiannu tutti i purtusa”. Caltavuturo merita di meglio!

Altre notizie su madoniepress

Autorizzazione del Tribunale di Termini Imerese N. 239/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana

Condirettore Responsabile Michele Ferraro

redazione@madoniepress.it